Volendo vendere un immobile è importante essere il più organizzati possibile così da ridurre l’eventuale rallentamento tipico della burocrazia. Tra le cose da fare per prepararsi al meglio rientra certamente essere in possesso della documentazione completa necessaria a fornire tutte le informazioni sul bene immobile e sul proprietario.
Documenti fondamentali per vendere la tua casa
La lista di documenti richiesti per vendere una casa è lunga e tende a cambiare. Tra le documentazioni principali si ritrovano:
- L’Attestato di Prestazione Energetica, o APE: si tratta di un documento fondamentale per effettuare la vendita di un immobile, poiché serve ad attestarne la classe energetica e deve essere riportato non solo sulla pubblicità cartacea (o offline) ma anche su tutti gli annunci postati online. La mancanza di questa dicitura può avere gravi conseguenze, come per esempio una sanzione pecuniaria. Nello specifico, l’APE indica l’indice di prestazione energetica e la corrispondente classe energetica, indicata con le lettere A, B, G, ecc.
- Il rogito notarile di acquisto della casa da vendere, che comprende a sua volta informazioni essenziali quali i dati catastali e la planimetria catastale; questi devono combaciare perfettamente, pena la nullità dell’atto. Tutto ciò si è reso necessario a partire dal 2010 con il DL 78: in questo modo, quindi, si può attestare la conformità urbana e catastale dell’immobile messo in vendita, scoraggiando eventuali abusi edilizi.
- Il certificato di agibilità o di abitabilità: si tratta di un documento molto discusso, che viene rilasciato dal Comune di appartenenza e ne attesta gli standard igienici, sanitari e di sicurezza. Si tratta di un certificato che si rende necessario per tutti gli edifici che sono stati costruiti dopo il 30 giugno 2003 o per tutti quelli che sono stati soggetti ad importanti interventi edilizi. Anche se non si tratta di un documento fondamentale, rappresenta al contempo una garanzia maggiore per l’acquirente nel valutare se acquistare o meno la casa, proprio perché prova che è abitabile.
- La visura ipotecaria: tra i vari documenti che si richiedono, si ritrova anche questo, che serve ad attestare che sulla casa in vendita non vi è nessuna ipoteca, né pignoramenti o decreti ingiuntivi. Si tratta di un documento che si può richiedere facilmente online all’ Agenzia delle Entrate, accedendo all’ apposito servizio telematico.
Altri documenti necessari aggiornati per vendere cas
I documenti richiesti per vendere un immobile sono molti, ragione per cui è meglio rivolgersi ad un professionista che opera nel settore. Qui di seguito viene proposta una lista completa di tutti i documenti richiesti per la vendita di un immobile, fondamentali affinché questa vada a buon fine:
- Carta di identità e codice fiscale del venditore;
- Certificato che attesti lo stato civile del soggetto e il suo regime patrimoniale;
- Visura camerale, solo se il venditore corrisponde ad una società;
- Atto di provenienza dell’immobile, che attesta come se ne è venuti in possesso in primo luogo. Un caso particolare è quello in cui l’immobile sia stato ereditato: in questo caso si rende necessario un particolare atto notarile chiamato “trascrizione dell’accettazione tacita dell’eredità”;
- Visura catastale e planimetria catastale;
- Titolo edificatorio abilitativo che attesti anche la presenza di condoni o concessioni edilizie, o ancora la possibilità di costruire;
- Se il terreno ha una superficie superiore ai 5 mila metri quadri, un certificato di destinazione urbanistica;
- Nel caso in cui si tratti di un condominio, si rende necessario anche il regolamento dello stesso, insieme ad una dichiarazione dell’amministratore al fine di attestare il pagamento regolare delle spese condominiali;
- Se l’immobile è al momento in affitto a terzi, allora si rende necessario il contratto di locazione stipulato;
- Se l’immobile è gravato da mutuo, invece, si rende necessaria una copia del contratto di mutuo.
Dal momento che la responsabilità nel caso in cui manchi uno di questi documenti è riconducibile sempre e comunque al venditore, è fondamentale avere tutta la documentazione necessaria prima di procedere con la messa in vendita di un immobile. Difatti, in caso di mancanza di uno o più documenti, la controparte può richiedere un risarcimento danni, oppure addirittura il doppio della caparra incassata all’inizio del procedimento di vendita.