Se i nostri bisnonni pensavano che avremmo abitato in case talmente leggere che si sarebbero potute trasportare in base alle necessità, oggi possiamo fare una previsione certa di quelle che potranno essere le abitazioni di un domani. Il tutto grazie all’intelligenza artificiale, oramai parte integrante della vita domestica, come conferma un recente articolo di Wired.it.
La casa del futuro potrebbe, in prima battuta, non apparire molto diversa rispetto a quella di oggi. Tuttavia ci saranno alcune diversità sostanziali: le tegole cattureranno energia al posto dei pannelli solari, il lucchetto intelligente che riconoscerà il volto sostituirà la chiave, i termostati regoleranno la temperatura in base alle nostre esigenze e a seconda della nostra presenza attraverso lo smartphone, i robot aspirapolvere garantiranno una costante pulizia e il frigorifero, che potrà leggere le date di scadenza mediante il codice a barre, suggerirà il menu della giornata (preparato magari da un robot cuoco), lo specchio e la bilancia che analizzeranno lo stato di salute e daranno consigli e l’assistente virtuale che suggerirà gli outfit. Con l’integrazione del riconoscimento facciale sarà inoltre facile adattare la luminosità, lo stereo e la tv a seconda delle preferenze.
Grazie alle finestre intelligenti le case saranno autosufficienti dal punto di vista energetico. Tutte le abitazioni saranno connesse tra loro e potranno richiedere o inviare elettricità a quelle vicine in totale autonomia.